Come riconoscere castagne velenose?

Le castagne non commestibili sono estremamente tossiche

I sintomi più comuni sono: stanchezza, respiro affannoso e pallore. Il danno è maggiore nei bambini.

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Come riconoscere le castagne bacate?

Per questo motivo bisogna seguire alcune regole: Mettiamo le castagne che abbiamo raccolto all'interno di una bacinella con acqua. Notiamo che la maggior parte delle castagne rimarranno sul fondo della bacinella, il che significa che sono buone, che sono piene e che non ci sono buchi, né aria all'interno. Di conseguenza, perché non si mangiano le castagne selvatiche? Come abbiamo accennato poc'anzi, i semi dell'ippocastano non sono commestibili per l'uomo e provocano gravi intossicazioni alimentari. La causa è della forte concentrazione di saponine, sostanze tossiche dal sapore amaro che provocano vomito, diarrea, dolori addominali e nausea.

Si può anche chiedere: cosa succede se si mangiano castagne matte?

Mangiare castagne matte provoca intossicazione, che se sottovalutata può sfociare in problemi più seri come lesioni intestinali e renali. Le castagne dell'ippocastano, infatti, contengono saponine, sostanze che hanno un effetto irritativo e che causano vomito e diarrea, in base alla quantità che è stata ingerita. La gente chiede anche: quale castagne sono buone? Sono i semi dell'ippocastano, una pianta che ha funzione ornamentale. Hanno un riccio verde e racchiudono un solo frutto, rotondo, grosso e molto lucido. Le castagne commestibili, rispetto a quelle matte, sono quindi più piccole, meno arrotondate e presentano un ciuffo caratteristico che manca in quelle matte.

Riguardo a questo, come capire se castagne buone?

Per riconoscere le castagne sane da quelle marce basta gettarle in una bacinella piena d'acqua. Noterete subito che i frutti marci, attaccati dai vermi, resteranno in superficie. Buttateli e consumate quelle rimaste in fondo alla bacinella. Cosa fare con le castagne matte? Le castagne matte o selvatiche sono i semi dell'ippocastano e sono utilizzate in fitoterapia per ottenere estratti efficaci contro la fragilità capillare, l'insufficienza venosa e le emorroidi.

Come si chiamano le castagne selvatiche?

Queste castagne, in realtà, sono i semi degli ippocastani e non sono commestibili. Vengono soprannominate in tanti modi, come matte, selvatiche o false e si differenziano da quelle commestibili in numerosi aspetti. Successivamente, come si formano i vermi nelle castagne? Il verme delle castagne compie una sola generazione all'anno. Sverna allo stato di larva matura, in un bozzolo sericeo creato poco sotto il terreno intorno agli alberi infestati. Si risveglia a luglio, quando, dopo una metamorfosi, sfarfallano gli adulti.

Come evitare che le castagne facciano i vermi?

Un trattamento in acqua calda 50 minuti ma circa 45-50°C può essere utile ad eliminare le probabili larve presenti; molto importante in questo caso è però la fase di asciugatura delle castagne prima di conservarle, per evitare lo sviluppo di funghi.