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Quando si fa la potatura delle piante?

Esistono periodi di potatura specifici per ogni singola pianta, ma rimanendo sul generale, possiamo affermare che il periodo migliore per potare è durante il riposo vegetativo, ovvero tra ottobre e novembre, cosicché la pianta abbia il giusto tempo per rimarginarsi in vista della fioritura primaverile.

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Perché il gelsomino ha le foglie gialle?

Le foglie che ingialliscono potrebbero essere dovute a grandi eccessi di annaffiature, e ad un substrato di coltivazione mantenuto a lungo umido, o anche inzuppato d'acqua; queste piante infatti temono molto i ristagni idrici, soprattutto quando vengono coltivate in vaso. Anche la domanda è: come ravvivare il gelsomino? Con un paio di forbici ben affilate, prelevare dei rametti della lunghezza di 10-15 cm. Rimuovere le foglie più basse e trattare la base con ormone radicante. Interrare 3-4 talee, insieme, in un vaso di 10 cm di diametro riempito con una miscela di terriccio universale e torba in parti uguali poi annaffiare.

Tenendo presente questo, quando si pota la siepe rincospermo?

Occorre eseguire la potature in due fasi distinte : una potatura estiva a fine fioritura, quindi tra la fine di giugno e inizi di luglio, ed una potatura invernale verso marzo prima della fioritura. Tenendo presente questo, come aumentare la fioritura del gelsomino? Per innescare una fioritura si consiglia di aggiungere al terreno di coltivazione del fertilizzante per piante fiorite con 1 o 2 concimazioni extra in primavera. Una seconda sessione di concimazione extra potete svolgerla a fine estate.

Come curare il gelsomino in inverno?

In estate non soffre il caldo, mentre in inverno non ama il freddo, ad una temperatura sotto zero le foglie cadono ed è consigliabile proteggere le radici dal gelo. Da evitare il vento forte e piantare il nostro gelsomino vicino a mura o ad altre piante grandi. Inoltre, come far crescere il gelsomino in vaso? Per coltivare il gelsomino in vaso vi servirà del terreno leggero, ben drenato e ricco di sostanze organiche. Il terreno ideale per la coltivazione del gelsomino in vaso è composto dal 70% di terriccio fertile unito al 30% di ghiaia o altro materiale drenante che facilita il deflusso dell'acqua.

Come moltiplicare il gelsomino giallo?

La pianta si moltiplica per seme, e per talea. La propagazione per talea è il sistema più veloce e assicura piante identiche alla madre. Si prelevano con cesoie ben affilate e disinfettate delle talee di legno semimaturo, lunghe 7-10 centimetri circa, provviste di una porzione del ramo portante. Di conseguenza, come si annaffia il gelsomino in vaso? Altro piccolo accorgimento fondamentale per il gelsomino in vaso è la velocità dell'annaffiatura: non versate tutta l'acqua in una sola volta! Così facendo favorite il sorgere di ristagni d'acqua e impedite al terreno di trattenere la quantità d'acqua necessaria alla sopravvivenza della pianta.

Come curare il gelsomino in casa?

Al gelsomino piace l'umido ma non troppo. Ha bisogno di annaffiature regolari, ma dovresti sempre lasciarlo asciugare prima della seguente irrigazione: il terriccio deve essere umido ma non bagnato. Così come tante altre piante, anche il gelsomino non deve essere annaffiato di frequente nei mesi invernali.

Di Kobi

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