Cosa mettere Dopo ortica?
Tra i rimedi che possiamo consigliarvi potete considerare:
- Bicarbonato di sodio, bagnato con dell'acqua, da strofinare sulla zona irritata;
- Aceto di mele;
- Acqua ossigenata;
- Aloe vera ;
- Saliva.
- Parietara, il vero rimedio dalle punture di ortica.
Cosa succede se si mangia l'ortica?
Oltre a essere ricche di ferro, potassio, calcio, vitamine e sostanze vegetali secondarie, le ortiche sono anche una buona fonte di proteine. Il loro contenuto di vitamina C è tre volte maggiore di quello dei broccoli. Di conseguenza, come non farsi pungere dalle ortiche? Utilizza una pasta a base di bicarbonato di sodio.
Alcune specie di ortica contengono acido tartarico e acido ossalico, che rischiano di prolungare il dolore. Dal momento che il bicarbonato di sodio è basico, una pasta composta con acqua e bicarbonato potrebbe neutralizzare l'azione provocata dagli elementi acidi.
Che parte dell ortica punge?
Il vacuolo è il factotum della cellula vegetale quindi non staremo qui a spiegarvi tutte le sue funzioni, vi diciamo solo che nell'ortica, anzi, nelle cellule vegetali dei peli urticanti di questa pianta, il vacuolo contiene le sostanze urticanti! Riguardo a questo, come trattare l'ortica? Come pulire le ortiche
La prima cosa da fare è sfogliare l'ortica, in maniera tale da mettere da parte le foglie (che sono quelle che verranno utilizzate in cucina) e gettare via gli steli. Dopo averle sfogliate potete procedere con il lavaggio delle foglie di ortica, che dovrete poi mettere a bagno in acqua fredda.
A cosa serve l'ortica?
Ortica nella medicina popolare e in omeopatia
Le proprietà diuretiche e antinfiammatorie dell'ortica sono note già da tempo alla medicina popolare, che sfrutta le foglie di questa pianta proprio per favorire la diuresi e per il trattamento di reumatismi, artriti, dolori muscolari e dolori articolari. Quali ortiche si possono mangiare? Ricordate che solitamente sono i germogli più nuovi a essere raccolti. Preparate un paio di guanti, forbici e un cestino dove riporre le ortiche. L'ideale è scegliere ortiche di montagna o quelle cresciute in terreni dove le piante siano lontano da traffico e smog.
Allora, quali sono le ortiche commestibili?
Dell'ortica, le parti commestibili sono diverse ma quelle più tenere e saporite sono le foglioline apicali e la parte superiore del fusto, le cosiddette cimette. Di conseguenza, cosa contengono le ortiche? Le foglie contengono steroli, glicoproteine, acidi, flavonoidi, minerali (calcio e potassio), amine, tannini ecc. Le radici contengono polisaccaridi, lectine, steroli e loro glicosidi, lignani, acidi grassi e scopoletina.
Successivamente, come mai l'ortica punge?
La puntura in realtà è un meccanismo di difesa contro eventuali aggressori: i più comuni sono gli animali selvatici in cerca di cibo, ma anche l'uomo stesso che ha sempre cercato di eliminarla dal suo cammino. Tutta la pianta è perciò cosparsa di corti peli sottili che contengono una sostanza irritante, l'istamina.