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Perché il mio cactus diventa giallo?

Lo scolorimento dei cactus è abbastanza comune a causa della mancanza di fertilizzanti poiché i cactus richiedono terreni drenati e questi hanno una bassa materia organica. Se non fertilizziamo regolarmente i nostri cactus, mancheranno di macronutrienti e diventeranno gialli.

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Quali piante grasse possono stare fuori?

piante grasse

Eccovi un bell'elenco.

  • Sedum palmeri.
  • Agave.
  • Semprevivo Maggiore.
  • Echeveria.
  • Rebutia Minuscula.
  • Cactus.
  • Mammillaria zeilmanniana.
  • Aloe vera.
Dove piantare cactus? Poiché il cactus ama la luce, dovete posizionarla nelle zone più calde del giardino, ovvero quelle maggiormente soleggiate. Prima di rinvasare il cactus in un vaso o di trapiantarlo in piena terra, dovete procurarvi un terriccio di tipo poroso e drenante.

Quando le piante hanno le foglie gialle?

Quando arriva l'autunno e la pianta riceve meno ore di luce, è normale che la quantità di clorofilla inizia a diminuire. Quando la pianta ha molta luce (e non avete cambiato l'esposizione), le foglie diventano gialle perché diminuisce la quantità di clorofilla e la pianta fatica a fare la fotosintesi. Di conseguenza, come capire se un cactus ha bisogno di acqua? Se alcune parti della pianta sembrano rinsecchite, avvizzite o afflosciate (pendenti o molli), probabilmente significa che necessita di più acqua. Se la terra è completamente asciutta, annaffiala abbondantemente, lasciando che l'acqua in eccesso fuoriesca dall'estremità inferiore del vaso.

Quanta acqua dare a un cactus?

I cactus non hanno bisogno di grandi quantità di acqua. Nella stagione calda la pianta va annaffiata ogni qualvolta il terreno risulti asciutto in superficie. In linea di massima, i cactus andranno bagnati una volta a settimana. A seconda della grandezza del vaso, varierà anche la tempistica dell'annaffiatura. Si può anche chiedere: quante volte bisogna annaffiare le piante grasse? In inverno le piante grasse vanno mantenute sempre in casa, in un luogo ben soleggiato, e irrigate ogni 20/25 giorni. In estate queste piante stanno ovviamente meglio all'aperto, quindi sposta i vasi sul terrazzo o in giardino e ricordati di irrigare con le stesse modalità viste sopra, ma ogni 10 giorni circa.

Quali piante grasse resistenti al freddo?

Piante grasse resistenti al gelo

  • Sedum lineare 'Variegatum' Sedum lineare 'Variegatum'
  • Sedum telephium 'Matrona' Sedum telephium 'Matrona'
  • Sedum 'Crazy Ruffles'
  • Sedum pachyclados.
  • Sedum sieboldii 'Mediovariegatum'
  • Sedum spurium.
  • Sempervivum 'Little Rubin'
  • Graptopetalum paraguayense (Graptosedum 'Ghosty')
Dove vanno tenute le piante grasse d'inverno? Repetita juvant: le piante grasse in inverno devono stare in un ambiente fresco e areato. Lasciarle vicino al termosifone è un ottimo modo per vederle rovinarsi o deperire. L'umidità, poi, è un nemico costante di questo tipo di piante – ancor più in un momento come quello del letargo.

Come proteggere le piante grasse all'aperto d'inverno?

Applica uno strato di pacciamatura sul terreno. Il pacciame agisce da isolante, trattenendo il calore e l'umidità nel suolo. È utilizzato per proteggere le radici delle piante dalle temperature fredde. Il materiale del pacciame può essere foglie secche, paglia, corteccia di pino, tessuto non tessuto(TNT).

Di Junko

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