Quando fiorisce la Cassia?
La fioritura della Cassia avviene in periodi diversi a seconda delle specie, di solito inizia dalla tarda primavera fino all'autunno.
Come potare la Cassia?
Le specie arbustive possono essere potate in piena ripresa vegetativa fra marzo e aprile. I rami si accorciano perlomeno di un terzo della loro lunghezza complessiva. Se si desidera rendere i cespugli più compatti, è meglio effettuare un taglio di tutti i rami a un'altezza pari a quaranta centimetri dal terreno. Dove si coltiva la Senna? (senna Tinnevelly) o dalla Cassia Acutifolia Delile (senna Alessandrina). Facente parte della famiglia delle Fabaceae e della sottofamiglia Caesalpinoideae, si tratta di una pianta di origine desertica: nativa dello Yemen, della Somalia e dell'Arabia, ma la cui coltivazione è ormai diffusa in tutto il mondo.
A cosa serve la Cassia?
A cosa serve la cassia? Sembra che la Cassia nomame aiuti a prevenire l'assorbimento dei grassi presenti negli alimenti a livello dello stomaco e dell'intestino. Ciò porterebbe all'eliminazione dei grassi attraverso le feci e, di conseguenza, in alcuni casi potrebbe aiutare a promuovere la perdita di peso. Come si usa la Cassia? Si applica sui capelli puliti, si avvolge con una cuffia o con della pellicola trasparente e si lascia in posa per circa un'ora. Si procede al risciacquo con uno shampoo molto delicato e un po' di balsamo.
Quanto vive una robinia?
Nel complesso, la robinia è una specie pioniera, che al di fuori del suo areale di vegetazione naturale presenta una limitata longevità (60-70 anni) e quindi nelle zone più fertili è specie transitoria che può essere gradualmente sostituita da altre specie più longeve. Dove passa la via Cassia? Uscita da Siena, la Cassia inizia a dirigersi verso il capoluogo toscano seguendo grossomodo il percorso del Raccordo Firenze-Siena con il quale ha diverse connessioni. Tocca Monteriggioni e Poggibonsi, per entrare subito dopo in provincia di Firenze dove percorre per un certo tratto la valle del fiume Pesa.
Tenendo presente questo, come si coltiva la senna?
Si tratta di un arbusto di facile coltivazione, che occupa una posizione ben soleggiata, con terreno abbastanza drenato, fresco e profondo; tende ad adattarsi in condizioni anche poco favorevoli, purché possa godere di una buona illuminazione e di annaffiature abbastanza regolari, soprattutto al momento dell'impianto e Allora, a cosa serve l'erba senna? Nella medicina popolare la senna - oltre che come rimedio lassativo - viene utilizzata anche come rimedio contro la febbre e come antielmintico. Nella medicina indiana, invece, la senna è impiegata sia come rimedio lassativo, sia come rimedio per il trattamento di disturbi epatici, ittero, anemia e splenomegalia.
Tenendo presente questo, come agisce la senna?
I glicosidi antrachinonici contenuti nella Senna sono in grado di facilitare la contrazione della muscolatura del colon aumentando la peristalsi intestinale e favorendo il progredire delle feci verso l'esterno, e di far aumentare la secrezione di acqua e sali da parte dell'intestino, rendendo la massa fecale più