Cosa fare per non far morire le orchidee?
Sole al mattino. Per far felice un'orchidea posizionatela nella parte est della casa, in modo che possa ricevere il sole del mattino, evitando però le correnti d'aria. Attenzione: la luce non deve essere diretta, sarebbe perfetta una tenda bianca per proteggere il fiore.
Tenendo conto di questo, dove mettere le orchidee d'inverno?
Il troppo freddo, soprattutto il gelo, non va assolutamente bene per questo fiore, anche a seconda delle specie questo fiore può essere più o meno resistente. A scanso di equivoci, è meglio spostare i vasi lontano dalle finestre, e quindi dagli spifferi, e sistemarle in un luogo protetto. Come si coltivano le orchidee da esterno? Per favorire la fioritura è bene coltivare le piante all'aperto, in luogo fresco, fino all'arrivo dei primi freddi invernali, quindi portiamo la pianta in casa oppure poniamola in luogo riparato dal gelo. Ricordiamo di coltivare in una posizione non eccessivamente soleggiata, ma ben luminosa e ventilata.
Dove tenere l'orchidea d'estate?
Nell'ideale, in estate l'orchidea andrebbe tenuta in mezz'ombra, possibilmente sotto la fitta chioma di alberi come betulle, platani, querce, aceri, faggi. Questi alberi lasciano filtrare qualche raggio di sole. Quanto vive un orchidea in casa? Quanto tempo vivono le orchidee in varie condizioni
Ma in generale, le orchidee possono vivere per più di dieci anni, con periodi di fioritura diversi per specie. Le orchidee fioriranno, subiranno un periodo di riposo e noterai che i fiori inizieranno a cadere.
Come si capisce che l'orchidea sta morendo?
Lo stato di salute dell'orchidea va monitorato costantemente, anche perché si tratta di un fiore che davvero può deperire senza un motivo apparente, così, all'improvviso. Quindi, tenetela d'occhio e controllate se la pianta comincia a perdere le foglie o se il fusto diventa giallo. Rispetto a questo, quante volte si annaffia l'orchidea? Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino.
Come bagnare le orchidee in inverno?
L'acqua d'irrigazione delle orchidee deve essere tiepida.
Attenzione però, versare dell'acqua fredda sulle radici può causarle notevole stress, oltre che favorire la proliferazione di funghi nel substrato. Durante l'inverno conviene bagnare le orchidee con acqua leggermente più calda, intorno ai 30°C. Quanto annaffiare le orchidee in inverno? Annaffiatela prima che il terriccio si asciughi completamente, ma non abbondate mai con le quantità, un terreno zuppo infatti non può che danneggiare la sua salute. Se le stagioni calde richiedono più cure e annaffiature costanti, l'inverno non è poi così esigente e sarà sufficiente bagnarla circa 2 volte al mese.
Anche la domanda è: quando portare all'interno le orchidee?
Con la fine dell'estate è necessario riportare all'interno le orchidee che avevano trascorso l'estate in giardino; le orchidee, infatti, sono piante di origine tropicale e non sopportano le basse temperature, per cui, con l'arrivo dei primi freddi bisogna fornire loro un ambiente idoneo alle loro esigenze: all'interno,
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