Quali sono le malattie del melograno?
Malattie della pianta
Il melograno è una specie piuttosto resistente, ma a volte può essere soggetta a patologie fungine come l'alternaria, che si manifesta con tante piccole macchioline sul frutto e con il marciume dei semi all'interno dei frutti, per cui la malattia è detta anche cuore nero.
Perché il melograno si spacca prima della maturazione?
In genere i frutti si rompono per eccesso d'acqua o per troppa umidità. Anche la carenza d'acqua potrebbe provocare crepe sulla buccia del melograno in maturazione, ma è più raro che accada. Quali sono i benefici del melograno? Possibili benefici e controindicazioni del melograno
Al frutto del melograno sono inoltre associati benefici in termini di riduzione del peso, di controllo del colesterolo, di miglioramento delle difese immunitarie e della circolazione e di protezione dai tumori (in particolare da quello alla prostata e dai linfomi).
Come togliere macchie di melograno dai tessuti?
Per macchie ostinate il rimedio immediato è:
- una candeggina che rispetta i bianchi senza ingrigirli, versandone qualche goccia sulla macchia. In pochi minuti il rosso andrà via;
- oppure l'acqua ossigenata diluita in acqua di rubinetto, a cui aggiungere una goccia di ammoniaca sempre che il capo sia bianco.
Perché il melograno si secca?
Questa avviene perché la pianta quando si trova in una fase di carenza idrica appena riceve l'acqua, quella che viene somministrata soprattutto se in eccesso, viene inviata alla parte vegetativa della pianta e soprattutto ai frutti. La gente chiede anche: come combattere la fuliggine delle piante? Il trattamento indicato a prevenire ed eliminare la fumaggine consiste nell'applicazione di poltiglia bordolese o altri sali di rame come ossicloruro di rame, solfato di rame…. Le applicazioni vanno ripetute più volte, a distanza di 10 giorni, fino alla remissione dei sintomi.
Come e quando potare il melograno?
Il periodo migliore per potare il melograno è l'autunno, a ottobre e novembre, cioè dopo la raccolta dei frutti e prima del riposo vegetativo. La potatura del melograno si può effettuare però anche tra febbraio e marzo, ovvero al termine del riposo vegetativo. Quando si annaffia il melograno? L'irrigazione del melograno non dovrà essere frequente: in inverno e in autunno si può evitare di irrigare mentre in estate basterà innaffiare il melograno ogni 10 giorni circa, in base all'andamento climatico della stagione.
Che concime mettere per avere frutti dagli alberi di melograno?
Concimazione melograno
In fase giovanile, la pianta necessita di circa 20 grammi di concime ogni bimestre. Una valida alternativa resta quella del compost o del letame organico, da somministrare in quantità di 1 kg ogni quattro mesi.
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