Dove posizionare il timo?
Il timo preferisce essere posizionato in terreni soffici non argillosi. Non tollera i ristagni d'acqua e per tale ragione è necessario che il suolo sia caratterizzato da un ottimo drenaggio. Il timo cresce bene sia messo a dimora a terra che in vaso purché venga esposto ai raggi diretti del sole.
Quante volte bagnare il timo?
La regolarità e intensità dell'annaffiatura varia con le stagioni naturalmente. In primavera e autunno potrà essere un annaffiatura sporadica, mentre in estate la frequenza sarà da intensificare. Quando piantare il timo in giardino? La coltivazione del timo può iniziare dalla talea o dalla semina. Il periodo ideale per la semina (in ambiente protetto) cade tra fine marzo e inizio aprile. Seminate in una cassetta riempita di terreno e torba. Quando le piantine saranno abbastanza sviluppate (tra luglio e agosto), trasferitele nel vaso o nell'orto.
Cosa fare quando il timo si secca?
Potatura. Il timo si pota in primavera, tra marzo e maggio. Utilizzando una forbice ben affilata e disinfettata si recidono alla base del terreno tutti i rametti secchi e danneggiati. Se il cespuglio all'apparenza sembra morto si può provare a potarlo drasticamente a zero per vedere se si riprende. Cosa si può piantare vicino al timo? Consociazioni del timo
Evita quindi di piantarlo accanto al basilico o al prezzemolo. Al contrario, il timo cresce bene accanto alla maggiorana. Quest'ultima è infatti un'altra pianta che necessita di un'esposizione soleggiata e di poca acqua. Al contrario del timo, però, soffre il freddo e teme le gelate.
Si può anche chiedere: come curare il timo in inverno?
In inverno, dunque, dovrete mettere in casa le vostre piante e posizionarle in un luogo più soleggiato possibile. Se vivete in regioni dal clima non eccessivamente rigido, potete provare a conservare le piantine in balcone, magari proteggendole con un apposito telo. Tenendo presente questo, come salvare il timo? Il consiglio è di eliminare le piante ammalate (prima che ne contagino altre) e di ricomprare la piantina, che comunque costa poco, e ripiantarla in condizioni idonee, ariose e soleggiate.
Allora, come si usa il timo in cucina?
Il timo è l'ingrediente ideale per aromatizzare le insalate, ma sposa bene anche i legumi (contribuisce a rendere più digeribili i fagioli) e i cereali lessati, gli ortaggi estivi quali ad esempio i pomodori, le zucchine, le melanzane e i peperoni; e ancora minestre, zuppe e passati di verdura, frittate ed infine Inoltre, quali sono i benefici del timo? Al timo sono attribuite proprietà antispasmodiche, stomachiche, antimicrobiche ed espettoranti. L'attività stomachica e quella antispasmodica sono imputabili ai flavonoidi presenti nella pianta, mentre le proprietà antimicrobiche ed espettoranti sono ascrivibili all'olio essenziale estratto dalle sommità fiorite.
Quali sono le piante aromatiche perenni?
6 piante aromatiche perenni da coltivare tutto l'anno in giardino, in casa e sul balcone
- Salvia. La Salvia (Salvia officinalis) è una pianta semi-arbustiva sempreverde diffusa in tutta l'area mediterranea e nelle regioni temperate.
- Alloro.
- Rosmarino.
- Menta.
- Dragoncello.
- Ginepro.