Immagina questo: in alcuni luoghi non serviti da reti fognarie pubbliche, diventa necessario costruire un sistema per trattare gli effluenti di un determinato edificio, in termini generali una fossa settica (per digerire tali effluenti) seguita da fosse di infiltrazione (per dissipare le acque servite risultanti). La guida generale per determinare tali sistemi deve basarsi su un test di percolazione, ovvero capire quanta acqua viene assorbita dal terreno in quel determinato luogo. In luoghi con clima desertico, si può già stimare che l'assorbimento sarà maggiore di quello di altri climi. Tuttavia, il risultato di tale test può variare ampiamente a seconda delle condizioni locali, come l'umidità dell'aria, l'altezza della falda freatica, ecc. Pertanto, non esiste un tasso di percolazione fisso per un terreno desertico, o qualsiasi terreno per estensione. Dovrebbe essere testato per ogni singola necessità, al fine di presentare risultati esatti.

The percolation rate — the speed at which water infiltrates into the soil — is a function of:

1. Particle size — Soils are composed of sand, silt, clay, or mixtures thereof. In general, the finer the particle, the slower the percolation rate.
2. Structure — This is the degree of aggregation of soil particles. Soils with strong structure (think of the crumb-like structure of good topsoil or the block-like structure in subsoils) allows water to pass through the relatively large spaces between aggregates rather than just the microscopic spaces between the much smaller, individual soil particles.
3. Density — Soils that are denser have smaller pores, or spaces, between soil particles. The smaller the pore, the slower the flow of water.
4. Presence of cemented layers — Some desert soils have cemented layers below the surface, like caliche, a concrete-like layer of calcium carbonate-cemented soil that clogs pores and restricts the flow of water through it.

Just like in any other region, percolation rates fluctuate widely depending on a particular soil’s characteristics.