Una parola spesso usata con la stessa idea di élite è robor che può riferirsi alla parte più forte, migliore di qualsiasi cosa. Così vediamo in alcuni testi latini come segue,
cum robore Batavorum ~ con l'élite delle truppe batave (Tac. Hist. 4.22)
haec enim sunt nostra robora ~ perché sono la nostra élite, (o) il fiore delle nostre forze (Cic. Att. 6.5 3)
Un'altra descrizione si vede qui sotto, dove le parole sono da delectus ~ scelto e extraordinarius ~ fuori dell'ordine comune.
cum delectis equitibus extraordinariis ~ con la cavalleria d'élite scelta (Liv. 42 58 12)
03/30/2022
Dot
Niger, se la questione è di lucida, bella tonalità nera.
Ater, se la questione è di brutta, spenta, cupa, spaventosa tonalità nera.
04/16/2022
Lek Terp
Sospetto che la bellezza sia nell'occhio di chi guarda (o nell'orecchio di chi ascolta), e alcune consonanti latine hanno un suono più duro di quello che hanno in inglese, ma qui ci sono alcune parole latine (alcune onomatopeiche, senza sorpresa) che trovo particolarmente piacevoli:
Una parola spesso usata con la stessa idea di élite è robor che può riferirsi alla parte più forte, migliore di qualsiasi cosa. Così vediamo in alcuni testi latini come segue,
cum robore Batavorum ~ con l'élite delle truppe batave (Tac. Hist. 4.22)
haec enim sunt nostra robora ~ perché sono la nostra élite, (o) il fiore delle nostre forze (Cic. Att. 6.5 3)
Un'altra descrizione si vede qui sotto, dove le parole sono da delectus ~ scelto e extraordinarius ~ fuori dell'ordine comune.
cum delectis equitibus extraordinariis ~ con la cavalleria d'élite scelta (Liv. 42 58 12)
Niger, se la questione è di lucida, bella tonalità nera.
Ater, se la questione è di brutta, spenta, cupa, spaventosa tonalità nera.
Sospetto che la bellezza sia nell'occhio di chi guarda (o nell'orecchio di chi ascolta), e alcune consonanti latine hanno un suono più duro di quello che hanno in inglese, ma qui ci sono alcune parole latine (alcune onomatopeiche, senza sorpresa) che trovo particolarmente piacevoli:
aequinoctium - equinozio
amphora - brocca
apiarius - apicoltore
aurum - oro
candelabrum - leggio
elementum - principi primi, elemento, lettera
errabundus - vagabondo, errante
familia - casa
fulminare - lampeggiare con saette
harundo - canna, tubo
horologium - orologio
ianua (pronunciato yah-new-ah) - porta
imber - doccia di pioggia
iusiurandum (pronunciato yoos-yurandum) - giuramento
lumen - luce
magnopere - molto, molto
Mediolanum - Milano
mellifer - fare il miele
memoria - memoria, storia
murmurare - mormorare, brontolare, brontolare
nominare - nominare, chiamare
olea / oleum - oliva (albero), olio
omnipotens - onnipotente, onnipotente
ornamentum - decorazione
ovum - uovo
pluma - piuma, piume morbide
pomifer - fruttifero
primordium - inizio
quinquaginta - cinquanta
quisquiliae - spazzatura
requiescere - riposare
resplendere - brillare brillantemente
rorifer - portare la rugiada, portare la rugiada
salire - saltare, saltare
salubris - sano, sano
sesquipedalis - un piede e mezzo di lunghezza
sibilare - fischiare, sibilare
sollemniter - con serietà religiosa
susurrare - sussurrare, mormorare
tenebrosus - scuro, cupo
tintinnabulum - campana
tumultus - rivolta, tumulto
ulula (pronunciato oo-loo-lah) - gufo stridente
umbra - ombra, ombra, fantasma
Vesuvio - il monte. Vesuvio
vinum (pronunciato wee-num) - vino