La domanda è stata cambiata da compost naturale a organico. Quindi cambierò la parola naturale in organico e la risposta è ancora valida. (Perché le domande non vengono poste correttamente la prima volta...?)

Per me, il compost organico è la roba nel mio giardino che è morta o che è stata tagliata, come l'erba tagliata e le siepi/cespugli tagliati, e le foglie degli alberi. Dato che non usiamo nessun -cida nel nostro giardino o nella nostra proprietà, tutto il materiale vegetale è organico.

Salvo tutte le mie foglie e le pacciamo usando la mia falciatrice mulching e un sacco, che sminuzza bene le foglie. Non tutte le falciatrici sono mulching.

Chiamo il mio mulch di foglie: Brown Gold. Le foglie degli alberi sono il miglior compost o pacciame perché rimettono le sostanze nutritive nel terreno. Le foglie di quercia sono le migliori per fare questo.

Di solito taglio le siepi o le aiuole e butto tutto sulla parte erbosa del mio giardino e poi ci taglio sopra diverse volte quando taglio il prato, così tutte le parti dure sono masticate. Questo sacchetto di pacciame verde viene poi scaricato su un cumulo di compost per maturare.

In autunno, taglio l'erba e le foglie insieme, pacciamandole e poi mettendole nel cumulo di compost.

Se ho un sacchetto di pacciame praticamente solo di foglie pacciamate, vado avanti e ci pacciamo le mie aiuole. L'uso del compost verde può talvolta privare le piante delle sostanze nutritive mentre si decompongono.

Ora questo: per me, la parte organica di questo compost è che si tratta di materiale che proviene dal giardino e torna nel giardino.

Metto anche sui cumuli di compost la materia alimentare vegetativa che viene gettata via, sia cotta che non cotta. Poiché questa materia contiene materiale vegetale che non si trova nel mio cortile, non lo chiamerei compost organico, anche se alcuni potrebbero e lo fanno, se tutto ciò che viene mangiato è organico. La maggior parte delle verdure che mangio sono biologiche perché le coltivo io stesso o le compro solo biologiche.