Se un anello completo di corteccia, una cintura, è presente intorno al tronco e ci sono rami vivi (con foglie verdi su di essi) sotto la cintura, allora la cima dell'albero può essere tagliata via una breve distanza sotto la cintura e uno o più dei rami col tempo (anni) si trasformerà in un nuovo tronco.

Se non ci sono rami vivi sotto la cintura e l'albero sia sopra che sotto la cintura sembra essere sano, in linea di principio un tipo di chirurgia plastica di innesto con strisce di corteccia può essere fatto per colmare la cintura e salvare un albero cinto dalla morte. Un albero cinto generalmente mostrerà segni di grave declino nel suo secondo anno, quindi questo approccio di innesto di corteccia dovrebbe essere fatto il più presto possibile dopo la cinta. Per esempio, strisce di corteccia con cambium attivo potrebbero essere rimosse da un ramo sullo stesso albero e trapiantate in modo che si estendano attraverso la cintura. Deve essere fatto con attenzione, e ci vorrebbero molte pagine per fornire tutti i passi, i metodi e i materiali necessari, ma si può fare.

Ci sono alcune specie di alberi che possono sopravvivere alla cinta senza aiuto, colmando la cinta con il callo. Nelle giuste condizioni ambientali, le cellule del raggio nel legno di queste specie proliferano e producono un callo. Poi un nuovo cambio nasce all'interno del callo e ricollega il sistema vascolare in modo che si estenda attraverso la cintura.

Anche i ceppi di alcune specie continuano ad avere una crescita cambiale attiva per anni dopo che un albero è stato abbattuto.

In entrambi i casi, la base per la sopravvivenza è l'innesto delle radici dell'albero danneggiato o del ceppo sradicato con radici di un albero sano. Naturalmente, l'innesto delle radici non è visibile e quindi la sua esistenza è incerta, ma ci sono metodi fisiologici disponibili che possono rivelare se l'innesto delle radici è presente e potrebbe salvare l'albero danneggiato.

La semplice risposta è sì, ci sono modi per aiutare la guarigione.