Domanda
Cos'è la coltura dei tessuti vegetali e le sue applicazioni?
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La coltura di tessuti vegetali è il processo per cui piccoli tessuti di una pianta, chiamati espianti, vengono coltivati in coltura trattati con gli ormoni della crescita di base e incubati a temperature attentamente controllate. L'espianto può andare in proliferazione di cellule chiamate callo. Regolando attentamente l'equilibrio degli ormoni della crescita (auxina, acido ascissico, giberelline, per esempio), le cellule possono essere indotte a produrre radici e, in seguito, germogli che in quello stadio sono piante in miniatura. Essi possono essere induriti a temperatura ambiente e poi in campo e infine trasferiti al terreno. Ogni piantina, come è conosciuta in questa fase, può essere coltivata fino a diventare una pianta completa. Questa è la micropropagazione, che rende la propagazione più efficiente. Il fenomeno sottostante è la totipotenza che è la capacità delle singole cellule di molti organi di rigenerare la pianta madre. Un'altra via è quella dell'embriogenesi somatica dove le cellule libere allevate in brodo si sviluppano in embyoidi somatici che sono gli analoghi degli embrioni sessuali che nascono dalla fecondazione.