Not as much as he wanted to! Dickens was always concerned about making money, but A Christmas Carol made him very little. He paid his own money to have it published. All the original copies sold out straight away but there was only a small profit margin.
There were no copyright laws at that time so other people published their own editions, what we would call pirated versions.
The story was soon adapted as a stage play, in fact by the following year half the theatres in London put on some version of the story. Dickens didn't receive a penny for any of these, which he complained about bitterly.
Dickens made plenty of money, mainly from magazine subscriptions and speaking tours, but very little from A Christmas Carol.

Non c'è alcuna indicazione nella storia stessa che Marley abbia guadagnato una tregua dal suo destino eterno. Marley appare davanti ai tre fantasmi la vigilia di Natale per avvertire Scrooge del suo destino e che sarà visitato dai tre fantasmi del Natale. Marley dice a Scrooge che è stato mandato per avvertire Scrooge che se Scrooge non avesse dato una svolta alla sua vita, nell'aldilà avrebbe subito lo stesso destino (o peggio) di Marley. Dal dialogo, Marley dice chiaramente che non c'è speranza per lui - il suo destino è bloccato, e lo sarà anche quello di Scrooge se dovesse morire prima di cambiare vita.

Dopo questa apparizione, Marley non appare più nella storia.

Non c'è alcuna indicazione che la svolta di Scrooge abbia influenzato il destino di Marley. Semmai, Marley afferma chiaramente nella storia che è lì per avvertire Scrooge del suo destino e che una volta morto, lui, come Marley, avrà i loro destini fissati per sempre.