Non avevano bisogno di ricordare. I viaggi per mare sono infidi e problematici e fino a poco tempo fa venivano fatti solo per necessità. Nessuno partiva per un viaggio in mare a meno che non fosse necessario.

In quasi ogni parte dell'Australia, non c'è terra visibile ad occhio nudo dalla costa. Chiunque si trovi sulla spiaggia e guardi l'oceano vede solo una vasta distesa d'acqua fino all'orizzonte. Non c'è nessuna allettante massa terrestre che fa un cenno a breve distanza. C'è solo l'acqua.

I primi australiani vivevano in un enorme continente scarsamente popolato dall'uomo ma ricco di flora e fauna commestibili. Non avevano motivo di rischiare di attraversare l'oceano per una destinazione sconosciuta quando avevano tutto il cibo necessario in Australia.

Non è cambiato molto oggi. Quando sei effettivamente in Australia non vedi la necessità di andare altrove in fretta e furia.

È ancora più sorprendente con Aborigeni della Tasmania che un tempo erano sulla stessa massa terrestre, ma con l'innalzamento glaciale del mare 8000 anni fa erano isolati su un'isola con solo poche migliaia di persone. 4000 anni fa, i resti fossili passano da pesci squamati e strumenti in osso ad animali terrestri e strumenti in pietra.

Molto probabilmente qualche disastro come una malattia ha colpito le persone che usavano le barche sulla costa, forse malattie introdotte dall'esterno, che possono essersi esaurite per mancanza di altre vittime, lasciando poche persone nell'entroterra che si sono ripopolate.

Nel nord dell'Australia negli ultimi secoli, il Makassarese di Sulawesi Indonesia ha dominato il commercio marittimo. C'era meno bisogno per gli australiani di varare navi da soli, anche se alcuni potrebbero essersi mescolati con i makassaresi o con i commercianti precedenti.

Nell'Australia meridionale, la navigazione marittima a breve distanza non era così utile.