Sì, alcuni alberi hanno la capacità di continuare a crescere dopo che c'è un danno importante all'albero stesso.

Gli alberi non sono come gli animali, perché gli animali hanno meccanismi attivi per sostenere i processi biologici necessari per sostenere la vita. Gli alberi usano meccanismi passivi che non richiedono muscoli o potenza cerebrale per essere attivati o orchestrati.

Specificamente, ci sono due specie di alberi che mi risulta possano continuare a crescere dopo essere stati tagliati, entrambi sono del Nord America. Il primo è il Salice (Salix spp.) e il secondo è l'Acero di Manitoba (Acer negundo).

I salici hanno la capacità di far crescere le radici da qualsiasi sezione di ramo o legno che tocca l'acqua o il terreno, sia collegato all'albero genitore o meno. Questo adattamento permette al salice di prendere il sopravvento nelle aree umide, come le rive dei fiumi, le paludi e le pianure alluvionali. Nel mondo dell'orticoltura/arboricoltura, un tè fatto immergendo il pacciame di salice nell'acqua, può essere usato come una soluzione radicante completamente naturale per incoraggiare lo sviluppo delle radici su qualsiasi taglio di fusto di altre specie di alberi.

L'acero di Manitoba è un albero molto resistente. Come aceri, è complessivamente più debole. Evolutivamente, gli aceri di Manitoba crescono molto rapidamente, mettendo su grandi quantità di peso e spesso crescendo ad angolo. Lo scopo è quello di superare il supporto del suo sistema radicale e cadere, schiacciando qualsiasi altro albero sulla sua strada, e continuare a crescere per occupare il nuovo buco creato nel baldacchino della foresta. È una tattica spietata, ma che aiuta gli aceri di Manitoba ad avere successo nell'ambiente. I proprietari di casa dovrebbero essere cauti nell'avere un acero di Manitoba nella loro proprietà, specialmente vicino a qualsiasi struttura, e consultare un arborista per determinare la salute dell'albero e un piano per mantenerlo in futuro.