L'ho visto provare. Se la pianta di edera velenosa è piccola, e si versa una quantità di gasolio intorno ad essa e gli si dà il tempo di impregnarsi mentre lo si versa, si ucciderà la pianta, o almeno la si ferisce al punto che si PENSA sia morta.

Ma è probabile che non ricresca dalle radici a meno che non si impregni il terreno con il gasolio.

Se si spruzza semplicemente del gasolio sull'edera velenosa, questa ricrescerà in poche settimane.

Alcuni possono usare la parola uccidere per dire che il gasolio impedisce di avere un'eruzione cutanea se ci si lava con esso dopo l'esposizione.

È mia opinione che lavarsi le mani e le braccia con il gasolio o il cherosene poco dopo essere stati esposti all'edera velenosa lava via una parte o forse anche tutta la sostanza chimica irritante, l'urishiolo, impedendo così di avere un'eruzione cutanea altrettanto grave, o forse addirittura di non avere alcuna eruzione.

Ma né il cherosene né il gasolio sono considerati sicuri da usare sulla pelle. L'ho fatto comunque. Guido anche nel traffico a doppio senso e gioco con le pistole, lol.

Ma la mia preferenza è di lavare vigorosamente e rapidamente con molto detersivo per piatti, sapone da bagno o sapone da bucato per almeno cinque minuti appena possibile dopo l'esposizione. Questo aiuta davvero molto e potrebbe significare che non si ottiene alcuna eruzione cutanea, perché l'irritante ci mette un po' a impregnarsi attraverso la pelle. Toglietelo abbastanza velocemente e non avrete un'eruzione grave. Forse nessuna eruzione cutanea a tutti.