Quando si recidono i crisantemi?
Cimatura o potatura
Una seconda cimatura a fine agosto e infine a fine fioritura si esegue la vera potatura accorciando gli steli dei crisantemi a 20-25 cm dal suolo recidendo di netto tutti quelli secchi o infestati dai parassiti e dalle malattie fungine.
Tenendo presente questo, come riciclare i crisantemi?
Avete ben due soluzioni. La prima è quella di lasciarli nel solito vaso e tagliarli i fiori secchi, lasciandogli ancora le foglie. Metterete poi il vaso in un luogo buio e fresco fino alla primavera. Durante il periodo invernale, potrete accorciare gli steli ancora un po'. Di conseguenza, come mantenere i crisantemi in inverno? Le piante in aiuola, che non possono essere asportate da terra, dopo questo primo taglio vanno ricoperte con foglie secche o paglia. 2- Verso fine inverno si accorcia la vegetazione rimasta dei crisantemi, sino a lasciare i vecchi steli alti 1-2 centimetri, mantenendo i vasi sempre in luogo luminoso e non riscaldato.
Allora, cosa fare per far aprire i crisantemi?
I crisantemi sono piante a fotoperiodismo negativo: ciò significa che per fiorire hanno bisogno di poca luce per brevi periodi, mentre un eccesso di luce ne rallenta la fioritura. Modificando artificialmente l'esposizione delle piante alla luce, si può quindi intervenire sui tempi di fioritura. Cosa fare con i crisantemi dopo fioritura? Se dopo la fioritura conserverete la pianta è bene concimarla a fine estate, allo spuntare di nuovi boccioli. Potare il crisantemo permette, non solo di togliere i rami appassiti e marci, ma anche di favorire l'indurimento e la forza dello stelo.
Quanto dura la fioritura del crisantemo?
Generalmente il crisantemo fiorisce a partire dal mese di settembre e fino alle prime gelate, ma alcune specie producono fiori durante l'estate. Come essiccare crisantemi? ESSICCARE ATTRAVERSO PRESSATURA
Se i fiori secchi devono essere utilizzati per quadri, vetri o cornici, vanno schiacciati con una pressa apposita, ma potete anche lasciarli a seccare sotto libri molto pesanti, dopo averli protetti con della carta assorbente.
Come e quando fare le talee di crisantemi?
Il periodo migliore per eseguire talee di crisantemo cade in agosto, in occasione della potatura (per approfondimento: potare i crisantemi in vaso o in giardino). In alternativa è possibile anticipare la talea all'inizio della primavera, impiegando i rametti semi-legnosi che hanno superato l'inverno. Di conseguenza, quanto durano i crisantemi in vaso? Le specie annuali durano un anno, mentre quelle perenni torneranno a fiorire e vanno rinvasate dopo l'inverno quando riprenderanno a vegetare.
Dove tenere crisantemi?
La temperatura ideale per il crisantemo è tra i 15 e i 25°C e durante i mesi invernali resiste bene a temperature fino ai 4°C. È sempre consigliabile la pacciamatura del terreno con foglie secche o paglia per evitare un'eccessiva evaporazione dell'acqua durante i mesi caldi e danni all'apparato radicale in inverno.
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