Dove piantare i crisantemi?
Il crisantemo può essere coltivato in pieno sole, ma nelle zone in cui l'estate è particolarmente torrida e afosa è preferibile collocare il crisantemo all'ombra. La temperatura ideale per il crisantemo è tra i 15 e i 25°C e durante i mesi invernali resiste bene a temperature fino ai 4°C.
Quando mettere in terra i crisantemi?
Idealmente, i crisantemi dovrebbero essere piantati all'inizio della primavera, dopo che è passato il pericolo del gelo. Possono davvero essere piantati in qualsiasi momento, tuttavia, purché le radici abbiano almeno 6 settimane per stabilirsi prima di estremi di clima caldo o gelido. Di conseguenza, come si fa la cimatura dei crisantemi? La prima potatura dei crisantemi va eseguita a fine maggio, quando le piante avranno raggiunto un'altezza di circa 40 cm. Con la potatura bisognerà potare le piante a un'altezza di circa 15 cm dal suolo così da indurre la pianta a emettere nuovi getti laterali, ogni getto svilupperà almeno un capolino.
Come e quando potare i crisantemi?
La prima potatura dei crisantemi va eseguita a fine maggio, quando le piante avranno raggiunto un'altezza di circa 40 cm. Con la potatura bisognerà potare le piante a un'altezza di circa 15 cm dal suolo così da indurre la pianta a emettere nuovi getti laterali, ogni getto svilupperà almeno un capolino. Tenendo conto di questo, come recuperare i crisantemi in vaso? Avete ben due soluzioni. La prima è quella di lasciarli nel solito vaso e tagliarli i fiori secchi, lasciandogli ancora le foglie. Metterete poi il vaso in un luogo buio e fresco fino alla primavera. Durante il periodo invernale, potrete accorciare gli steli ancora un po'.
Cosa fare con i crisantemi dopo la fioritura?
Se dopo la fioritura conserverete la pianta è bene concimarla a fine estate, allo spuntare di nuovi boccioli. Potare il crisantemo permette, non solo di togliere i rami appassiti e marci, ma anche di favorire l'indurimento e la forza dello stelo. Riguardo a questo, come si fa a far fiorire i crisantemi? I crisantemi sono piante a fotoperiodismo negativo: ciò significa che per fiorire hanno bisogno di poca luce per brevi periodi, mentre un eccesso di luce ne rallenta la fioritura. Modificando artificialmente l'esposizione delle piante alla luce, si può quindi intervenire sui tempi di fioritura.
Come si moltiplicano i crisantemi?
Crisantemi, riproduzione per talea. La talea è una forma di moltiplicazione agamica, cioè senza seme. Vi basterà recidere alcune porzioni dalla pianta che volete riprodurre e collocarla in un vaso in condizioni controllate. Anche la domanda è: quale concime per i crisantemi? Tra i vari concimi organici per piante fiorite, segnalo il fertilizzante “NutriOne” che apporta un profilo di nutrienti equilibrato e in linea con il fabbisogno delle piante da fiore, crisantemi compresi. Su Amazon, il concime citato si compra con 12,80 euro e spese di spedizione gratuite.
Di conseguenza, quando si recidono i crisantemi?
Cimatura o potatura
Una seconda cimatura a fine agosto e infine a fine fioritura si esegue la vera potatura accorciando gli steli dei crisantemi a 20-25 cm dal suolo recidendo di netto tutti quelli secchi o infestati dai parassiti e dalle malattie fungine.
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