Ho recentemente imparato la risposta sull'irrigazione della vegetazione. Devi imparare a guardare attentamente i segni che ti danno le tue piante o i tuoi prati. Per esempio, nei prati, quando notate che la foglia si piega da un lato all'altro, allora ha sete. Perché? Perché la foglia evita l'evaporazione nascondendo la foglia esposta il più possibile. È come se tu mettessi entrambi i palmi delle tue mani aperte uno accanto all'altro e poi li unissi a forma di V. Questo espone meno la mano alla luce del sole e all'evaporazione. La natura è intelligente! Quindi guardate cosa stanno cercando di dirvi le vostre piante. Una pianta sana ha bisogno di un attento equilibrio tra aria, sole, acqua e nutrienti (cibo). Le foglie delle piante non solo possono dirvi quando la pianta ha sete, ma anche quando ha avuto troppa acqua, quando è stata attaccata da parassiti o quando manca di certe sostanze nutritive. Quindi, imparate a leggere le vostre piante. Le foglie che si arricciano, si macchiano, si bruciano sulle punte, ingialliscono o addirittura si afflosciano sono tutti segni che la pianta ha bisogno del vostro aiuto.

Prima di tutto dipende da cosa state coltivando e poi da quale stadio di crescita sono le piante. Imparare le esigenze idriche uniche di ogni tipo di pianta è importante. I requisiti variano da quasi asciutto a bagnato. Troppo secco può danneggiare alcune piante e troppo bagnato può essere dannoso. Inoltre, il tipo o la composizione del suolo ha le sue caratteristiche. I terreni sabbiosi non trattengono l'acqua, quindi le piante richiedono frequenti innaffiature. I terreni argillosi non assorbono rapidamente l'acqua e richiedono lunghe e lente annaffiature. Nel mezzo ci sono vari tipi di suolo che sono una combinazione di sabbia, materia organica e argilla. I terreni che trattengono l'acqua ma drenano bene lasciando l'umidità per le piante sono altamente desiderabili per la maggior parte delle piante. Alcune piante hanno bisogno di una buona annaffiatura e poi lasciare quasi asciugare prima di annaffiare di nuovo. Le radici sono suscettibili di marcire e alcune sono più inclini a marcire di altre. Le radici hanno bisogno di respirare. Detto questo, la maggior parte delle piante sta bene con il terreno mantenuto in uno stato umido.

La maggior parte delle mie annaffiature esterne è dove le piante crescono in un tipo di terreno argilloso. Trattiene bene l'acqua, ma ci vuole un'annaffiatura lenta per darle il tempo di essere assorbita, altrimenti scorre via. Una volta ben innaffiato 1-2 piedi di profondità lo lascio innaffiato per il tempo sufficiente per il terreno a non essere più umido e bisogno di acqua di nuovo. Suggerimento: io uso una buona sonda d'acqua che mi permette di sapere quanto è bagnato il terreno in qualsiasi momento. Controllo più frequentemente durante la stagione calda.

Master Gardener