Non è pericoloso a condizione di non consumarlo.

Usare la cenere umana direttamente sulle piante è dannoso. Si può usare la cenere di legno sulle piante che funziona come fertilizzante, ma non la cenere umana. Non c'è niente di male nel tenere la cenere umana in casa, ma si consiglia di disperdere tutte le ceneri in qualche fiume, specialmente nel Ganga.

Il corpo umano è fatto di 5 elementi: Bhumi (terra), Agni (fuoco), Vayu (aria), Akash (cielo/etere) e Varuna (acqua), chiamati collettivamente i cinque grandi elementi nell'induismo. Lo scopo della cremazione è di restituire il corpo a questi elementi naturali. La combustione del corpo (include l'elemento fuoco), il fumo va verso l'alto (include l'elemento aria ed etere), la cenere si mescola al suolo (include l'elemento terra), l'anima va al cielo (include l'elemento etere), la cenere viene gettata nel fiume o nel mare (include l'elemento acqua)

Quindi il rituale della cremazione è incompleto senza disperdere le ceneri in alcuni corpi idrici.

La cenere quando si mescola nel fiume è adatta per essere usata nell'irrigazione delle fattorie, poiché tutti i minerali salati vengono dispersi lungo la lunga corrente del fiume. Poiché le ossa sono costituite da fosfati, la cenere mescolata nel fiume aumenta il fosfato che aiuta a migliorare l'irrigazione delle fattorie. Questo è forse il motivo per cui il fiume Ganga da solo irriga 2 milioni di ettari di terra e le aree intorno al fiume Ganga sono le più fertili del mondo Gli antichi saggi consigliavano di gettare le ceneri nel fiume, specialmente nel Ganga, perché è considerato il più sacro di tutti i fiumi e si crede che la madre Ganga liberi l'anima. Sarà purificato anche colui che respira un po' dell'aria inumidita dalle acque sacre. - Brahmavaivarta Purana

Controlla la scienza dietro la cremazione nel video qui sotto