Domanda
Perché la parola spagnola per fata 'hada' è maschile?
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È femminile. Una hada (EDIT: o un hada). Las hadas. Ma non si può dire *la hada, come non si può dire *la agua. Si usa el con i sostantivi femminili singolari che iniziano con una /a/ sottolineata.
pecas come sostantivo significa lentiggini. Può essere carino in una relazione dove le parti lo accettano, e lei ha le lentiggini, ma devo dire che non l'ho mai sentito usare, del resto i soprannomi tra amanti possono avere storie particolari. In generale, per le cose carine si usano i diminutivi. Il diminutivo di pecas è pequitas, il diminutivo di una femmina con le lentiggini è pecosita, pecosina, pecosica, e altre varianti che sfuggono alla mia memoria.
pecas come verbo significa stai commettendo un peccato, come nella frase Tú pecas todos los días, y después vas a la iglesia [Tu pecchi tutti i giorni, e dopo vai in chiesa].
Perché la parola spagnola per fata hada è maschile?
Non lo è, è femminile. Ma obbedisce alla regola per cui i sostantivi femminili che iniziano con un suono a sottolineato - cioè parole di due sillabe che iniziano con a- o ha-, o parole di più di due sillabe che iniziano con á- o há- - devono prendere l'articolo definitivo el:
Così el hada - la fata
el agua - l'acqua
el águila - l'aquila
el hacha - la scure.
Se usato con un aggettivo, l'aggettivo prende la forma femminile: el hada fea - la fata brutta, el agua limpia - l'acqua pulita, el águila blanca - l'aquila bianca.
I sostantivi femminili che iniziano con una a- non compressa prenderanno l'articolo femminile la come al solito: la aguja - l'ago, la habilidad - l'abilità, ecc.
In many circumstances, further clarity can be provided by translating the definition of the word as well.
“Hada” or “Silfo” is the masculine of Fairy. “El Hada”or “Un Hada” would be correct. According to the linguistic norms, formally, ”Hada” does not have a masculine gender, as this word only focuses on a feminine gender.
Nevertheless, to further muddy the waters in this clarification, the reader should take note of the explanation provided in this page: ¿El hada o la hada? - Castellano Actual | Blogs | Peru21
Yes, things in Spanish also have a are grammatical gender: They are masculine or feminine. See here, for example: In languages with grammatical gender, how is the gender of any given word determined?
But agua is feminine! - We say el agua because la agua would sound as LA-A-gua (and those vowel repetitions are avoided in Spanish, because they are uneasy to pronounce...) or, much more likely in practice, as LA-gua (confusing, considering how Spanish works... and Spanish, as any other language, tries to avoid potential communication confusions). So... la agua is a no-no. You've picked a peculiar example!
And this doesn't only happen with agua. The rule is that la is replaced with el before feminine common names that start with a stressed a sound (... that can be written as a- or as ha-): el agua, el hada, el alma, el águila... But la actriz, la hacienda (ac-TRIZ, ha-CIEN-da = not a stressed a).
These names are still considered feminine, of course.
Note that:
Wow, la tua domanda non è di facile risposta. Per identificare o indicare ciascuno dei sostantivi in un testo, si usa un articolo che mette in relazione il genere e il numero del sostantivo che precede. Perché si usa l'articolo la prima di un sostantivo femminile come fata? In la fata l'articolo non ha la stessa origine dell'articolo maschile in il fiume.
Lo spagnolo del Medioevo aveva un articolo maschile elo (dal latino illum) e un altro femminile ela (dal latino illa). Quest'ultimo, per ragioni eufoniche, perdeva la vocale finale el (a) quando era seguito da un nome che iniziava con una vocale, per evitare l'incontro di due vocali. Con il tempo, questo processo è stato limitato ai sostantivi femminili che iniziano con a o ha tonica. Così, la forma corretta dell'articolo in la fata, così come in l'acqua, l'ascia e/o l'anima, corrisponde all'uso di la, intesa come variante femminile e non maschile. Questa concordanza riguarda anche l'aggettivo che accompagna questi sostantivi femminili: la fata generosa, l'acqua contaminata, l'ascia affilata e/o l'anima inquieta.
Tuttavia, solo in determinate circostanze questo tipo di sostantivo (fata) può anche essere preceduto dalla forma femminile dell'articolo la: quando presenta suffissi come -ith, -illa o -aza. Allora si cambia l'accento convertendo la ha o la a in non sottolineato la hadita (la hadita = piccola hadith), o quando appare al plurale come in le fate (las hadas), o se si inserisce un aggettivo tra l'articolo e il sostantivo: la vecchia fata (la vieja hada).
Non lo è. La parola è di genere femminile, ma siccome inizia con una H muta seguita da una A, l'articolo el è usato nella forma singolare.
El hada/las hadas
Come per el agua/las aguas.
È una questione di cacofonia (cattivo suono), i sostantivi femminili che iniziano con il suono a usano l'articolo maschile el per evitare la fusione dei suoni.
Non si usa pensare alla fata come un'entità maschile. Tutti gli hadas sono femminili, tuttavia si può usare la più semplice conversione come hado o si può dire duende come modo generico di chiamarli, anche duende è più simile a un folletto.
Ma si può usare hada come parola neutra per la traduzione maschile e femminile per fairy.
Sicuramente è una parola spagnola, difficile da tradurre in una parola specifica in inglese.
Si applica a qualcuno a cui piace ricevere mimos, un gatto è mimoso/a, un bambino a cui piace essere coccolato e prestare anche un'attenzione speciale, quindi,estimes potrebbe essere affascinante, a volte non così tanto.
C'è una vecchia canzone molto conosciuta che dice:
Mimosa, mimosa
no me seas zalamera ni engañosa
si ya sabes que te quiero,que por ti me muero,
de qué estás celosa,
mimosa, mimosa
El verbo correspondiente es mimar, verbo regular de la primera conjugación.
Non è la vocale finale né quella iniziale delle parole spagnole a determinare il genere sintattico della parola.
Così, el día (los días), la mano (las manos), el águila (las águilas), el avestruz (los avestruces), el ave (las aves), el agua (las aguas), sono alcuni dei numerosi esempi della parziale dissociazione tra vocale finale o iniziale e genere.
Quando c'è una forma duale della parola, per ogni genere, allora, sì, c'è un'associazione tra la vocale finale e il genere, ma, come si è visto, questa non è una regola per il resto dei termini.