Significa foresta che ha alberi con foglie (come la betulla) che lasciano cadere le foglie in autunno per conservare l'energia in inverno dato che non ricevono il sole. In primavera crescono nuove foglie. Quindi penserei che questi sono probabilmente soprattutto nelle regioni vicine al circolo polare artico, come la Finlandia (dove vivo). Ma non tutti gli alberi qui lo fanno, le conifere (pino e abete rosso) mantengono le foglie (se si possono chiamare così) anche in inverno. Di solito le foreste qui sono di tipo misto, anche se alcune aree possono avere solo un tipo, ma questo è soprattutto a causa degli alberi abbattuti. La betulla cresce molto più velocemente, quindi spesso viene abbattuta nella fase iniziale per lasciare più spazio ai pini. Qui piantiamo anche gli stessi che abbiamo abbattuto e i raccolti aperti non sono così comuni, anche se succede anche questo. Il modo più intelligente è quello di tagliare gli alberi più grandi e far crescere alberi più piccoli tra di loro che possono poi essere tagliati quando è il loro turno e poi ci sono già bei giovani alberi che crescono sul posto dove c'erano i primi alberi tagliati. Lasciamo anche alcuni vecchi alberi morti intatti nelle foreste, dato che sono la casa di alcuni uccelli.