Non è che le piante di patate sono chiamate steli modificati ma che una pianta di patate ha uno stelo modificato. Il fusto modificato è la patata stessa - il tubero di patata - che è solo una parte dell'intera pianta.

Il tubero di patata è in realtà la parte inferiore del fusto che conserva il cibo. Si dà il caso che la parte inferiore di questo stelo sia sotterranea. Da questa parte gonfia del fusto si svilupperanno le radici e dagli occhi della patata i rami (steli laterali) spingeranno fuori dal terreno formando le foglie. Se si lascia una patata su un terreno poco lavorato e la si tiene innaffiata, essa manderà giù radici e dagli occhi steli e foglie.

Coltivavo alcune patate da usare durante l'estate in un modo simile. Dopo aver allentato il terreno per renderlo friabile (facilmente sbriciolato tra le dita), mettevo una patata tagliata, con gli occhi rivolti verso l'alto, sopra il terreno. Poi coprivo la patata e il terreno con uno strato di 12-18 pollici di paglia. La paglia si comprime a circa 8 pollici durante l'estate. Ha solo lo scopo di evitare che la luce del sole raggiunga le patate in modo che non diventino verdi. Le parti frondose potrebbero facilmente spingere attraverso la paglia per raggiungere la luce del sole. Sollevavo i lati della coperta di paglia quando volevo nuove patate per un pasto e poiché tutte le patate stavano crescendo in cima al terreno, raccoglievo solo le più grandi da alcune piante diverse. Non disturbava le altre patate o le radici e permetteva alle più piccole di continuare a crescere dalle piante che avevo raccolto. Il bonus era che le patate erano appena sporche e un rapido risciacquo le ripuliva.

Cito lo spesso strato di paglia per escludere la luce del sole per evitare che le nuove patate diventino verdi. È proprio perché un tubero fa parte del fusto che diventerà verde. È capace di portare avanti la fotosintesi. Le radici non sono in grado di farlo, il che dimostra ulteriormente che le patate sono in realtà degli steli modificati!