Domanda
Lavoro con un'azienda che vende kit di salvia e smudging e vogliamo donare a enti di beneficenza indiani americani. Stiamo avendo problemi con l'appropriazione culturale. Qualche consiglio su come procedere e su come contribuire a questi enti di beneficenza nativi?
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Quindi, lei lavora per un'azienda che guadagna copiando una pratica cerimoniale o culturale nativa, e questo richiede la raccolta di un'erba nativa che è a rischio di essere raccolta in eccesso?
E ora vuole buttare i soldi in qualche generica causa nativa, per cosa ancora? Per evitare l'accusa di appropriazione culturale?
E' come se una compagnia petrolifera donasse soldi a qualche vaga causa o programma ambientale.
Che ne dici di questo?
Investi i tuoi profitti nella coltivazione di campi di salvia che possono essere raccolti in modo sostenibile, così non hai un impatto sulla crescita dei nativi. Puoi buttare soldi a qualche gruppo di nativi se vuoi, ma il business è ancora New Age, e copiare le tradizioni dei nativi. Questo non cambierà mai finché venderete kit di salvia/salmatura ai bianchi che ora fanno anche questa pratica.
Il punto è che, come minimo, avete la responsabilità di proteggere le aree di raccolta dei nativi, e di mantenere la vostra fornitura sostenibile.