Senza desiderio non c'è movimento, nessun cambiamento, nessun progresso. Immagina di non avere alcun desiderio: rimarrai a letto, senza voglia di mangiare, senza voglia di incontrare persone, senza voglia di esplorare i tuoi talenti. Quindi senza desiderio resterai a letto e morirai di fame.

Abbiamo bisogno di desiderio. Per raggiungere un obiettivo. Per essere consapevoli dei bisogni fondamentali. Quindi non c'è niente di sbagliato nel desiderio in sé. Il desiderio in sé non è né cattivo né buono, è ciò che ne facciamo che è in equilibrio.

Se sei attratto da qualcuno c'è desiderio. È naturale che tu voglia avvicinarti a questa persona, incontrare questa persona, vederla soddisfa già una parte del tuo desiderio. Quando ti porti da questa persona con un atteggiamento di 'guarda, questo è tutto quello che posso darti' allora c'è equilibrio: vuoi questa persona nella tua vita e allo stesso tempo offri quello che puoi dare.

Se non c'è equilibrio allora vuoi questa persona nella tua vita solo per i tuoi bisogni, senza nemmeno notare chi è. È la tua lussuria o il tuo orgoglio che ti ha portato qui. Non vedere l'altro testimonia un cattivo desiderio.

Si applica a tutto ciò su cui puoi proiettare il tuo desiderio. Desiderare denaro non è male se ne hai davvero bisogno, volerne sempre di più senza preoccuparsi di ciò che fa agli altri non è bene. Diventa avidità. Di nuovo equilibrio qui.

Nulla di male nell'ambizione, troppa porta all'orgoglio. Non c'è niente di male nel desiderio di apparire belli, il troppo porta alla vanità.

Quindi concludo qui che non c'è niente di 'cattivo' nel desiderio. È nel 'troppo' che si nasconde il 'male'. Equilibrio ...

Il desiderio ti imprigiona. E nessuna prigione è buona. I buoni desideri sono come prigioni con le sbarre d'oro e le cattive prigioni hanno le sbarre di ferro. Ma le prigioni sono prigioni, non importa se le sbarre della gabbia della prigione sono fatte di ferro o d'oro tempestato di diamanti.

Tutti i desideri sono cattivi. I desideri ci rendono schiavi, non ci permettono di liberarci dalla schiavitù.