Mike Colameco ha un programma televisivo che presenta il lato economico dei ristoranti. In uno dei suoi programmi ha fatto un'osservazione secondo la quale qualsiasi ristorante i cui costi alimentari sono più del 30% delle spese di gestione è condannato. Ciò significa che il 70% (o più) dei costi di gestione di un ristorante sono spese generali. Affitto, gas/elettricità, lavanderia, pubblicità, musica e altro. Poi c'è manodopera, manodopera e ancora manodopera.

Non si può paragonare la cucina di casa con quella del ristorante. A casa, si butta un pacchetto di fettuccine secche in acqua bollente e si riscalda la salsa alfredo in barattolo e il gioco è fatto. Il ristorante prepara le fettuccine a mano da zero. Idem per la salsa. Mettete un rametto di prezzemolo fresco sulle vostre fettuccine? Il ristorante lo fa.

Quando il cameriere te le porta, sei seduto a un tavolo con tovaglia e tovaglioli immacolati, fiori freschi e candele tremolanti. Viene servito da bei piatti di porcellana con utensili d'argento. Sembra costoso, vero?

Lo è, e il prezzo che si paga lo riflette. Se l'esperienza del ristorante non fosse migliore della vostra cena a casa, non ci andreste