Cosa fare con i fiori di malva?
Foglie e fiori essiccati di Malva si usano prevalentemente sotto forma di infuso o decotto. Per preparare l'infuso si usano 2-5 g di foglie e/o fiori (1-2 cucchiai) e si lasciano in infusione circa mezzora in 150-200 ml di acqua bollente, da sorseggiare 2-3 volte nell'arco della giornata o da utilizzare per gargarismi.
Riguardo a questo, com'è fatta la pianta di malva?
La malva è una pianta erbacea biennale ma spesso si comporta come annuale a portamento cespuglioso, provvista di fusti eretti, legnosi alla base e ricoperti di una fitta peluria. Le foglie a 5-7 lobi sono provviste di picciolo, margini dentati e ricoperte anche loro da una fitta peluria. Inoltre, quanti tipi di malva ci sono? Esistono circa 30 varietà tra annuali, biennali e perenni della Malva (malvone), appartenente alla famiglia delle Malvaceae. Native dell'Europa, del Nord Africa e delle zone temperate dell'Asia, sono piante rustiche, con fioritura estiva, che possono essere glabre o coperte da fitta pelusia , prostrate o erette.
Come potare i gerani in autunno?
Usa un paio di cesoie per tagliare rami morti o secchi alla base della pianta. Questo serve per aiutare il geranio a crescere quando sarà la stagione giusta, ma le foglie si possono rimuovere in ogni periodo dell'anno. Non salvare le foglie che iniziano a seccare anche se sono ancora un po' verdi. Quando potare i gerani e con quale luna? Qualunque sia il periodo scelto per la potatura dei gerani, è meglio preferire le giornate dopo il novilunio, per evitare la dispersione della linfa. Durante l'assenza della luna, infatti, i gerani usano una maggiore quantità di linfa vegetale.
Anche la domanda è: cosa fare per avere bei gerani?
Se tenete i vostri gerani a mezz'ombra, questi non fioriranno mai! Teneteli in un luogo molto luminoso. I gerani sopportano anche qualche ora di luce diretta al giorno (senza, però, esagerare). La luce del sole è un elemento indispensabile per garantire a questa pianta nuove e continue fioriture. Di conseguenza, come conservare le radici di malva? Essiccare molto rapidamente all'ombra e all'aria aperta foglie e fiori; mentre fare essiccare al sole le radici divise a metà. Conservare separatamente in sacchetti di carta o tela le foglie e le radici; i fiori invece conservati in barattoli di vetro ben chiusi, al riparo dall'aria e dalla luce diretta.
Cosa fare con le foglie di malva?
Già i popoli antichi usavano la malva per curarsi
Se fresca, dopo averla ben lavata e asciugata, vi suggeriamo di usarla sotto forma di decotto, assai efficace ad esempio nel caso di tosse e raffreddore, anche se di natura allergica, poiché favorisce l'eliminazione del catarro. Come essiccare le foglie per tisane? Si possono essiccare all'aperto, disponendole o con le singole foglie su un panno o un vassoio in modo che prendano aria. Oppure in mazzetti legati, appese per qualche giorno all'aria. La stessa tecnica si può usare anche al chiuso, in locali non umidi.
Quali sono le controindicazioni della malva?
Malva controindicazioni
Può essere consumata anche dalle donne in gravidanza, tranne nella fase dell'allattamento in quanto la Malva potrebbe dare un sapore sgradevole al latte. Se ne sconsiglia l'uso solo in caso di intolleranza ad alcuni componenti della pianta come la malvina e la malvidina.