Sono abbastanza fortunato in questo senso. Le erbacce che ho sono relativamente mansuete, e posso gestirle efficacemente con la pacciamatura e il diserbo.

Il dente di leone è abbastanza prolifico nella mia zona, quindi finisco per tirarne un bel po'. Ma porto con me un coltello per la maggior parte del tempo in giardino, e usando quello posso tirarli fuori dalla radice abbastanza facilmente.

L'altro che devo affrontare è la fragola selvatica. Sono dappertutto nel mio giardino, e mandano corridori dappertutto. Sono piccole, ma viaggiano in branco, e sono sorprendentemente dure piccole piante. Ho permesso loro di occupare un paio di posti nel cortile perché mi piacciono molto le bacche che producono. Ma preferirei che restassero fuori dalle mie aiuole.

Sono abbastanza sicuro che le piante invasive siano un problema globale. In passato, non eravamo consapevoli dei problemi che comportava prendere le piante da una zona del mondo e introdurle in un'altra. È stato davvero solo negli ultimi decenni che abbiamo imparato di più sui non nativi, così come la perdita di habitat e il declino delle popolazioni di insetti.

Purtroppo, continuiamo a piantare varietà importate ogni giorno. Alcune di queste piante sono diventate amate aggiunte ai nostri giardini, come i tulipani, originari della Turchia. Altre sono diventate così piantate che stanno sostituendo i nativi, come gli aceri giapponesi.

Nella mia zona, le invasioni comuni includono il dente di leone, il merletto della regina Anna, l'olivello spinoso, il caprifoglio della macchia e la senape d'aglio.

I will go with the obvious, here. from Welcome to the PLANTS Database

Prickly Russian thistle was first introduced in the USA in the 1870s in Bonhomme County, South Dakota, in contaminated flax seed imported from Southwestern parts of the former Russian Empire (Ukraine or southwestern Russia, Dewey 1893, 1894). The wind tumbling seed dispersal mechanism meant that the seed could be spread for miles in a single season, with the newly completed transcontinental railroad moving it hundreds of miles. Within a few decades after introduction, it had spread nationwide in one of the fasted plant invasions in United State’s history (Rilke 1999).

What are we talking about? That mainstay of the western film: tumbleweed.

Listing species makes little sense given that you haven’t specified a geographic area. Many plants can become invasive if put in an environment where they both thrive and where there are no pathogens, insects or animals to keep them in check. One poster mentioned Japanese knotweed which is invasive in many parts of the US - but is not in east Asia. Note too that invasiveness will vary with the cultivar of a given species.

In general plants are considered invasive when:

1. They are not native to the geographic location in question. However, there is an argument to be made that a native species can become invasive if conditions change - climate, change in pests or animal populations that keep them in check. I have heard the argument that poison ivy is now invasive in the northeast US due to climate change - despite being native there. I do know it is much more prevalent now than 25 years ago or so.
2. Invasive plants tend to propagate readily, typically in many conditions. This is most often through typically through seed, though some do so through roots, etc,
3. They tend to “jump” readily from one location to another - seeds carried through the wind, birds, etc. I know of one plant deemed invasive which invade sand dunes. The root stock moves readily with shifting sands.

Note that aggressive is not the same as invasive. Yellow groove bamboo and horseradish are both aggressive. Neither “jumps” readily. They will often aggressively take over a given location, but won’t readily move from one to another - therefore they are not invasive under most definitions.

Le erbacce sono quelle piante che hanno poco valore economico e i parassiti sono quegli esseri viventi che invadono la pianta ospite calcolatrice in condizioni favorevoli e la mangiano e la distruggono.

Le erbe della famiglia della menta sono estremamente facili qui nel PNW (USA). Origano, maggiorana, lavanda, rosmarino e menta. Alcune sono TROPPO facili, in particolare le zecche (Mentha spp.) che possono diffondersi da stoloni sotterranei e invadere le aiuole circostanti. Molte crescono facilmente anche dai semi. Mentre la maggior parte di queste sono perenni (che ritornano anno dopo anno), le annuali come il basilico sono facili da seme iniziato in casa all'inizio della primavera. Le erbe della famiglia della menta sono grandi piante impollinatrici:

Le primule della sera (Oenothera spp.) sono molto facili nel mio clima, quasi infestanti. Richiedono poca acqua una volta stabilite, e fioriscono abbondantemente in estate. Api e grandi colibrì amano i fiori (dall'alto: api del miele, falco colibrì, grandi api carpentiere):

Spighe (Stachys byzantina). Facile. Siccità? Nessun problema. Le api amano i fiori. I bambini amano le foglie pelose. Si diffonde fino a formare grandi tappeti di oltre 3 metri di larghezza.

Comfrey (Symphytum officinale). Un'erba usata per secoli in Europa per le sue proprietà curative. Contiene alcaloidi tossici, non ingerire. I giardinieri a volte la evitano perché si diffonde. Le api lo amano, e anche io:

Ricorda che le erbacce sono semplicemente piante fuori posto. Detto questo, Kudzu è un duro da uccidere, ma essendo un legume, il bestiame e le capre mangiano la roba e la tengono giù. Gli altri 2 difficili sono il bambù tradizionale e il bambù giapponese, noto come Japanese Knotweed. Questi ultimi 2 sono tenaci e una volta che li avete, sarà molto difficile contenerli. Dovete essere più tenaci di loro. Ma non lasciatevi trasportare troppo, questo non è il Caddy Shack ed essere Bill Murrey non vi farà vincere la battaglia! Personalmente non ho visto nulla che sia un mezzo legale per contenere entrambi i tipi di Bamboo.

7 piante dove? All'interno o all'esterno? Terreno, cocco, idro? Illuminazione HID, CFL, luce del giorno? Fotoperiodo o autofiorente, Indica o Sativa? Quanto tempo in veg, e quanto è grande lo spazio?

Tutti questi elementi influiscono sulla resa potenziale, e senza un'idea dettagliata della configurazione, nessuno può davvero dare anche solo una vaga idea di quale potrebbe essere la resa.

L'elenco è lungo, ma eccone uno... Japanese knotweed, Fallopia japonica, ora riclassificato come Reynoutria japonica. È un'erbacea perenne, membro della famiglia del grano saraceno, e originaria dell'Asia. In Nord America e in Europa è un incubo. Ha steli cavi un po' come un bambù fragile. Si diffonde rapidamente per mezzo di nuovi germogli e soffoca la concorrenza. Diventa alta fino a tre metri, ma spesso è più corta. Ama l'umidità ed è cattiva per occupare le rive dei fiumi dove uccide la copertura naturale del terreno e poi permette al terreno nudo sottostante di erodere. È un tale problema in Gran Bretagna che ci sono leggi speciali riguardanti la sua coltivazione, o anche il permetterle di crescere sulla vostra proprietà, così come il suo corretto smaltimento legale. La sua presenza è motivo di multa o detenzione e comporterà il rifiuto di un'ipoteca su qualsiasi proprietà in cui si trovi

Johnson grass, bambù, caprifoglio giapponese, caprifogli del cespuglio, kudzu, cardo russo, la lista degli invasi è lunga.