Il tuo paese avrà le sue leggi su quali semi possono essere importati. Non c'è un insieme di leggi per tutti i paesi. Qualcuno potrebbe probabilmente darti una risposta più dettagliata se tu dicessi dove sei.

Di solito il modo in cui funziona è che il governo del paese in cui i semi partono deve ispezionare i semi e rilasciare un certificato fitosanitario. Questo certificato dice che i semi sono stati ispezionati e non hanno malattie. L'ispettore potrebbe non controllare ogni singolo seme esportato, ma solo la serra o il processo usato per pulire i semi. Il certificato è un pezzo di carta che viene spedito con i semi. I semi con il certificato saranno un po' più costosi, perché il coltivatore deve pagare qualcuno che li ispezioni.

Poi la dogana del paese in cui ti trovi deve essere disposta ad accettare il certificato per far entrare i semi nel tuo paese. In alcuni casi, anche se il paese d'invio certifica che i semi non hanno malattie delle piante, il paese ricevente non li lascia entrare. Per esempio, l'Australia non importa semi di mele da paesi che hanno la malattia del fuoco batterico del melo, perché la malattia non esiste ancora in Australia e loro non la vogliono. Alcuni paesi non si fidano dei governi degli altri per fare un buon lavoro di ispezione, quindi non accettano i loro certificati.

So che sia il Sudafrica che gli Stati Uniti rilasciano certificati fitosanitari, quindi si può sperare di trovare un venditore di piante che vende semi di protea reale con un certificato fitosanitario. Non so dove ti trovi, o quali siano le regole per importare semi lì.