È quasi la stessa cosa, la leggera differenza è che l'attorcigliamento coinvolge l'intera pianta/stelo che si avvolge contro l'oggetto, mentre i viticci sono fili che si avvolgono intorno all'oggetto. Le auxine migrano dal lato che subisce lo stimolo tattile al lato lontano dal contatto. Questo lato con una maggiore concentrazione di auxine si allunga di più rispetto al lato in contatto con l'oggetto. Questo perché una maggiore concentrazione di auxine stimola l'allungamento delle cellule. Questo ha come risultato che la parte della pianta si attorciglia intorno all'oggetto di supporto.

No. Per esempio, i fagioli si arrampicano intrecciando i loro steli intorno a un supporto. Ecco una foto della parte superiore della pianta dove la punta si allunga per trovare qualcosa su cui arrampicarsi:

Interessante, alcune piante come il glicine giapponese (in senso orario) e cinese (in senso antiorario) possono essere distinte da quale direzione si arrampicano.

Alcune piante non si arrampicano con i loro steli, ma con foglie modificate in viticci, che sono come piccole dita aggrappate. I piselli e i piselli dolci si arrampicano in questo modo:

Spero che questo ti chiarisca le idee.