Il modo più semplice è bruciare le piante. Altri modi includono mangiare le piante e poi rilasciare gas metano dal processo digestivo.

Siamo tutti un prodotto di un ciclo co-evoluto ed equilibrato. Tu esali anidride carbonica ogni giorno della tua vita, e così fa ogni animale. Questo da solo è sufficiente per il ciclo. Scavare centinaia di milioni di anni di carbonio sequestrato e rilasciarlo in quantità enormi in meno di due secoli, come abbiamo fatto noi, è troppo.

Quindi, la CO2 non è un fattore limitante per le piante sulla Terra. È più probabile che siano a corto di azoto fissato correttamente nel suolo, o di altri nutrienti chiave come fosforo, potassio, calcio, magnesio o zolfo.

Il ciclo di questi nutrienti è stato pesantemente interrotto nell'era industriale dalla massiccia riduzione e dallo sterminio delle specie migratorie della fauna selvatica, dallo scarico di rifiuti organici nell'oceano invece di trattarli adeguatamente, dalla perdita di terreno superiore a causa della dissodamento agricolo distruttivo e dalla cattiva gestione delle acque.

Tutti questi sono problemi gravi. La comunità scientifica sta discutendo su cosa stia succedendo alla densità di nutrienti della nostra dieta, ma più certamente, le nostre colture stanno ricevendo i nutrienti minimi richiesti per la loro massa, e questo trascura lo sviluppo dell'immunità delle piante alle malattie e ai parassiti. L'agricoltura convenzionale si oppone a questo, ricorrendo a pesticidi sempre più tossici e dannosi.

Siamo parte di molti cicli all'interno del mondo naturale, e molto può essere risolto ripristinando la loro funzione equilibrata - soprattutto quella della CO2.

The plants consider CO2 an essential nutrient. To become toxic to plants the amount of CO2 in the atmosphere would have to be upwards of six times more concentrated (about 1800 PPM). They grow their best around 1200 PPM or about four times the CO2 levels we have today:

“An increase in ambient CO2 to 800-1000 ppm can increase yield of C3 plants up to 40 to 100 percent and C4 plants by 10 to 25 percent while keeping other inputs at an optimum level. Plants show a positive response up to 700 to need of 1,800 parts per million, but higher levels of CO2 may cause plant damage .”

Greenhouse Carbon Dioxide Supplementation - Oklahoma State University

I personally do not consider CO2 a serious pollutant. Gli esseri umani impattano la terra in altri modi che alla fine causeranno problemi alla popolazione umana, abbiamo usato una grande quantità di risorse della terra in un tempo molto breve.

Gli esseri umani solo lo 0,01% di tutta la vita ma hanno distrutto l'83% dei mammiferi selvatici - studio. Una valutazione innovativa di tutta la vita sulla Terra rivela la parte sorprendentemente piccola dell'umanità e il nostro impatto sproporzionato

Cogli l'immagine!

Stiamo usando più combustibili fossili ogni anno... non meno.

Smetteremo di usare i combustibili fossili quando i fuochi degli inferi si congeleranno, e dicono che il Diavolo sta prevedendo il cambiamento climatico che causerà l'aumento della temperatura degli inferi e l'inondazione di lava fusa... il che dovrebbe preoccupare i politici che promuovono l'energia alternativa senza sapere nulla di ingegneria o scienza.

Ti incoraggio a visitare il sito web CarbonTracker e approfondire il contenuto.

CarbonTracker CT2017

Nel frattempo, ecco un diagramma di alto livello (il verde è il terreno complessivo, ma quasi esclusivamente quello è vegetazione che consuma CO2 tramite fotosintesi):

No!

Devo correggere alcune affermazioni fatte in altri post

Le piante muoiono completamente sotto 175 ppm circa. Questo succede nelle serre ben chiuse e gli operatori imparano in fretta a integrare con CO2.

Nessuna pianta funziona bene sotto i 200 ppm. Questo significa che a 415 ppm siamo a un punto molto critico nella concentrazione di CO2 per il funzionamento delle piante. Si presume che il livello naturale fosse di circa 300 ppm più o meno prima delle emissioni industriali di gas di scarico da combustione di combustibili fossili. Potrebbe essere stato più o meno, ma non è questo il punto. Siamo molto poveri di CO2. I livelli nelle operazioni in serra sono generalmente integrati fino a circa 5000 ppm. A volte fino a 7000 ppm. La ragione per cui non si spinge oltre questa linea è che non aiuta le piante e alcune persone hanno dei problemi respiratori perché la concentrazione di CO2 è legata al meccanismo usato per regolare la respirazione. Questo meccanismo può adattarsi, solo che non lo fa molto velocemente, quindi alle persone che entrano ed escono dalle serre non piace.

I dati geologici dicono che il livello più normale di CO2 per la terra è circa 4000 ppm. Siamo molto in deficit in questo momento.

Ora le piante crescono più velocemente e più forti con l'aumento di CO2. La ragione è che le piante scambiano con l'energia Acqua per CO2 nell'aria. L'integrazione di CO2 riduce la domanda di acqua e rende le piante molto più efficienti. I migliori indicatori sono che le piante si sono evolute per usare circa 7000 ppm. Questa è circa la linea in cui non si ottengono più guadagni con i supplementi di CO2. Prosperano a quel livello facendo quasi il 400% di crescita in più.

La ragione di questo gas essenziale per la vita delle piante è abbastanza semplice. È il CO2 che le piante smontano nella fotosintesi e fanno lo zucchero. Tutta l'energia della vita deriva dallo zucchero.

Ora lo faccio notare perché lo zucchero è essenziale per tutta la vita e la CO2 è essenziale per la fabbricazione dello zucchero, sono entrambi buoni esempi dei problemi logici che la gente ha oggi. Anche il sale lo è!

La gente ha predicato contro la CO2, lo zucchero e il sale. È assolutamente vero che una quantità eccessiva di questi può essere un problema. Tutti questi sono essenziali per la vita. Non abbastanza è fatale. C'è un buon livello. Cercate di imparare a non vilipendere le cose in questo modo. Imparate i giusti livelli.

Credete che sia vero o no, anche voi avete bisogno di CO2 per la vostra vita! La CO2, pur essendo un prodotto di scarto della respirazione, è i livelli più alti che il tuo corpo rileva che innescano i tuoi cicli di espirazione. Non respireresti senza di essa. Con troppo cercheresti di respirare troppo rapidamente. Sappiamo che questo si adatta perché i pazienti con COPD innescano un livello più alto di CO2.

People who say carbon dioxide is fertilizer or plant food are talking out their ass. The argument bothers the hell out of me, and those who make it have zero understanding of photosynthesis or autotrophic growth. No real other way to put it. The Carbon dioxide fertilization effect is real, but importantly it is

1. Not nearly as significant as one might think because of limitations imposed by other factors
2. Not enough to overwhelm the negative effects from additional carbon dioxide in the atmosphere on plant growth, in conjunction climate change factors actually limit biomass growth more than carbon dioxide fertilization promotes it

While it is true that carbon dioxide is used as a substrate by autotrophs, it is another thing entirely to claim that plants are benefited by additional carbon dioxide. Carbon dioxide is a necessary component of photosynthesis, but the effective rate of photosynthesis is almost never constrained by the availability of carbon dioxide. Detto altrimenti, una pianta potrebbe essere in grado di crescere di più, ma per farlo ha bisogno di tutti i componenti necessari alla crescita, tra cui non solo una fonte di carbonio, ma anche la luce del sole, i metalli traccia, i fertilizzanti N-P-K, il clima favorevole e l'acqua. L'attuale cibo per le piante che compriamo in un negozio fa più per la crescita di quanto potrebbe mai fare un aumento dell'anidride carbonica, perché contiene componenti N-P-K che sono tipicamente un fattore limitante.

Nelle aree in cui c'è una sovrabbondanza di questi nutrienti, come negli ambienti contaminati dal deflusso dei fertilizzanti, allora altre cose (accesso alla luce del sole, per esempio) diventano fattori limitanti. I dati sperimentali hanno dimostrato che in circostanze limitate in ambienti controllati, una maggiore percentuale di anidride carbonica nell'atmosfera ambientale può aumentare uniformemente la crescita. Tuttavia, questo avviene di nuovo in assenza di scarsità di qualsiasi altro componente per la crescita. It is the same concept, broadly applied, as a limiting reagent in a chemical reaction, except that the relevant reaction is this case is broadly conceptualized as growth.

There are points where carbon dioxide does become the limiting factor, but these are not nearly as quantitatively significant as one might think. Controlled experiments that have taken more than 10 years to complete (original paper here) have confirmed that plants generally run out of other limiting nutrients faster than they can exploit carbon dioxide. Another paper estimated (through some sketchy satellite analysis methods and a model of carbon dioxide diffusion) that for the area in which carbon dioxide fertilization is likely to have maximal effect, namely drylands, the effect could explain only about 10 percent of total foliage growth over the last 30 years. Finally, in conjunction with climate change effects of carbon dioxide, rigorous studies have shown net detrimental effects to growth that overwhelm carbon dioxide fertilization.

A very merry, nerd-rage inducing Christmas to all.

Fondamentalmente sì. In termini di livelli di CO2 nell'atmosfera, gli alberi sono quasi precisamente neutrali.

Gli alberi prendono CO2 dall'aria. La fotosintesi permette loro di mantenere il carbonio sotto forma di molecole più complesse e di rilasciare parte dell'ossigeno nell'atmosfera (parte dell'ossigeno rimane nelle molecole più complesse). Il carbonio rimane quindi come parte dell'albero. Il legno contiene un bel po' di carbonio, tutto sotto forma di molecole più complesse.

Quando gli alberi muoiono, il carbonio esiste ancora nel loro legno. Se il legno viene bruciato, il carbonio si ricombina con l'ossigeno e viene rilasciato come CO2. Se il legno marcisce, il carbonio si ricombina con l'ossigeno e viene rilasciato come CO2, ma molto più lentamente. La quantità di carbonio rilasciata quando il legno viene bruciato o marcisce è esattamente la stessa della quantità di carbonio che è stata tolta dall'atmosfera in primo luogo.

Le eccezioni sono piccole. If the tree is used to make wood to build a house, some of the carbon that the tree took out of the air is sitting in the form of wood in the house (until it rots, which might take a long time). If the rotting tree feeds other plants, then those other plants can take up some of the carbon from the tree — but only for as long as those other plants are alive.

Depending upon the type of tree, “long term” can be quite long. The longest lived trees live for a few thousand years. Most trees live for much shorter periods of time, but still multiple tens of years.

Sequoiadendron giganteum - Wikipedia

Sequoia sempervirens - Wikipedia

Suppose that you heat your home by burning wood (whether as logs or as wood pellets). Il carbonio nell'anidride carbonica che state rilasciando proviene interamente dall'anidride carbonica che gli alberi hanno originariamente preso dall'atmosfera. L'impatto netto sul riscaldamento globale è zero.

Ogni essere vivente che è un mangiatore di piante o un carnivoro e vive in luoghi con un'atmosfera o con accesso a un'atmosfera con ossigeno, o che vive in acqua con ossigeno, emette CO2 nell'atmosfera o nell'acqua. In definitiva, quasi tutto il carbonio proviene dal carbonio vegetale. Una mucca mangia erba, la trasforma chimicamente nel suo intestino e nel fegato, e cresce ed emette CO2. Gli esseri umani mangiano carne di mucca, e respirano CO2 che alla fine proviene dall'erba mangiata dalla mucca. Gli esseri umani mangiano lattuga o mais, li metabolizzano ed emettono CO2. Il carbonio delle piante che non viene mangiato può cadere a terra o sul suolo della foresta, dove molti piccoli insetti lo masticano ed emettono CO2. Funghi e batteri ci lavorano sopra e la CO2 si diffonde fuori dai loro corpi. Le mucche e molti animali affini hanno anche compartimenti di fermentazione nelle loro viscere dove i batteri e altri piccoli organismi metabolizzano il carbonio delle piante e rilasciano metano e CO2. In places where there is no or limited oxygen, such as deep in some lake and marine sediments, or in deep fjords, among other places, the organisms consuming the plant carbon also release CO2, as well as methane, but the chemical processes are a little different.
Basically nearly all plant carbon is returned to the air through metabolism by a wide range of organisms, except for that which is returned by fire. A comparatively tiny amount is returned by direct oxidation through chemical processes in the atmosphere.

Alcuni non si rendono conto che le piante usano anche la respirazione per alimentare il loro metabolismo. Ecco perché di notte le piante aggiungono CO2 netto all'aria mentre di solito aggiungono O2 netto all'aria durante le ore di luce solare.

Se si vive in una serra con una massa enorme di piante, si può effettivamente soffrire di esposizione alla CO2 di notte.

Così le piante restituiscono carbonio all'aria attraverso la respirazione, anche attraverso la decomposizione quando parti di esse muoiono e la cellulosa (fatta di zuccheri a catena lunga) viene scomposta dai microbi che la usano come carburante per la respirazione, e anche attraverso la combustione quando la pianta brucia.

Le piante si impegnano anche nella respirazione, che rilascia CO2

Quando vengono ingerite da altri organismi (mangiare = in gran parte respirazione) e anche durante la decomposizione (o lo spargimento di parti come le foglie), c'è un'eventuale scomposizione - direttamente o indirettamente - in forme più semplici di carbonio o CO2.