Il rabarbaro non è solo una pianta rosa e aspra che va in torta con le fragole. È anche un grande genere di piante perenni, comprese alcune che sono altrettanto buone per la decorazione in giardino come in una torta. Se non sei necessariamente un fan della verdura, ma vuoi una nuova pianta carina ed esotica per il tuo giardino, prova Rheum australe. Conosciuto anche come rabarbaro himalayano, prendersi cura di questa perenne è facile e offre grandi ricompense.
Cos'è il rabarbaro himalayano?
Il rabarbaro himalayano è una delle circa 60 piante perenni della famiglia del rabarbaro. Quasi tutti questi possono essere mangiati, compreso R. australe. L'uso del rabarbaro himalayano, tuttavia, è più spesso un'edizione appariscente di letti ornamentali. La pianta è originaria delle pendici delle montagne himalayane e produce foglie grandi, attraenti, verde scuro sormontate da densi grappoli di fiori rosso-viola.
Non hai bisogno di molte informazioni sul rabarbaro himalayano per far crescere questa bella pianta. La cura è facile e, una volta iniziato, avrai anno dopo anno uno splendido colore rosa e verde per il tuo giardino con questo impressionante rabarbaro ornamentale.
Come coltivare il rabarbaro himalayano
Coltivare rabarbaro himalayano non è difficile e richiede poca manutenzione. Predilige terreni ben drenati e ricchi di sostanze nutritive, ma a differenza di alcune piante, tollera terreni pesanti e ricchi di argilla.
Il rabarbaro himalayano crescerà bene in pieno sole, ma tollera anche l'ombra parziale. È abbastanza resistente e può prosperare anche in climi in cui la temperatura scende fino a -4 gradi Fahrenheit (-20 gradi Celsius). Il rabarbaro himalayano è anche notevolmente resistente a parassiti e malattie.
La cura del rabarbaro himalayano è così facile che è un'ottima pianta per quasi tutti i giardini e per tutti i livelli di abilità di giardinaggio. Fornisce vegetazione e fiori ornamentali annuali e, se ti senti così incline, fornisce anche steli commestibili. Ricorda solo che solo i gambi del rabarbaro sono commestibili. Le foglie e le radici sono tossiche.