Lasciami citare da un commento che ho lasciato su Quora al post di qualcun altro:

Vogliamo tutti vivere in una società pacifica, vero? Vogliamo vivere in una società dove i forti non predano i deboli, dove i molti non si coalizzano contro i pochi, dove i vecchi non sono alla mercé dei giovani.

Purtroppo, la nostra società ha vecchi e giovani, forti e deboli, e i molti a volte predano i pochi. Quindi quello che vorremmo, suppongo, è un modo per livellare il campo di gioco. Quando una nonna sulla sedia a rotelle è costretta a confrontarsi con un giovane teppista muscoloso che vuole la sua borsa - ed è disposto a farle del male per averla - allora vogliamo un modo per la nonna di renderlo debole come lei... o, in mancanza di questo, un modo per renderla forte come lui. Idem per l'uomo gay costretto ad affrontare una macchina piena di gay-bastardi ubriachi, la giovane donna affrontata a tarda notte da un rapinatore due volte la sua taglia, e così via.

Bene, si scopre che proprio un tale equalizzatore esiste - perché il perdente nella nostra società può esercitare una forza mortale, che è altrettanto mortale per tutti... e quindi livella il campo di gioco! Questo rende la nonna sulla sedia a rotelle forte come il suo aggressore... perché quando lui la minaccia, lei ora può minacciarlo a sua volta, e costringerlo a fare marcia indietro.

Se volete che il debole non sia alla mercé del forte, dovete dare potere al debole. Non bisogna ostacolare i deboli che si difendono. Dovete riconoscere il diritto dei deboli ad essere armati.