Negli ultimi tre decenni circa, il numero di giocatori è salito alle stelle, da zero a milioni.

Anche se solo una piccola percentuale di giochi avesse creato aggressori nella vita reale, allora avremmo dovuto vedere nuovi incredibili picchi nei tassi di criminalità. Tuttavia, è accaduto l'esatto contrario.

Negli ultimi tre decenni, non solo non abbiamo assistito a un aumento dei tassi di violenza e criminalità, ma stiamo effettivamente assistendo ai minimi storici!

Ci sono letteralmente milioni e milioni di giocatori. L'industria dei videogiochi è più grande sia dell'industria cinematografica che di quella sportiva nordamericana combinate.

Quindi, se i videogiochi causano vera violenza... dov'è? Avremmo dovuto vedere come minimo decine di migliaia di nuovi criminali venire in superficie - e invece è accaduto solo il contrario.

Tutte le prove portano al fatto che i videogiochi, infatti, non causano violenza.

Ma questo ragazzo che ha sparato nella sua scuola era anche un videogiocatore. Perché? Perché è successo per caso! Non puoi prendere la minoranza e usarla per rappresentare la maggioranza. Forse gli piacevano anche i broccoli. Ciò significa che dovremmo anche assicurarci che i broccoli non portino alla violenza?

Fonti:

Di videogiochi violenti né esistono talmente tanti che perderei il conto. ma, ricordo un titolo, anzi due, di molti anni fa che furono banditi in molti paesi per via della loro violenza.

Si parla di Manhunt 1 e 2

Fonte Manhunt 2 - Wikipedia Manhunt (videogioco) - Wikipedia